Il Giardino all’Italiana di Poggio Torselli vanta inoltre una collezione di 130 agrumi in vasi di terracotta imprunetina: limoni, aranci amari, mandarini, chinotti, bergamotti, cedri e la rarissima Bizzarria, un tempo chiamato l’agrume dei Medici. Si tratta di un ibrido fra limone, cedro e arancio amaro, il cui frutto presenta strati alterni di rugosità e colori propri della buccia dei singoli agrumi. Una trinità analoga a quella di Poggio: l’unione simbiotica di Villa, giardino e vigneti.
Nel Giardino si trova inoltre, tuttora perfettamente conservato, il sistema d’irrigazione a canaletta in pietra serena del Settecento, con le vaschette scolpite in pietra forte.
Il sistema di pendenze consente per gravità l’adacquamento di tutte le aiuole del giardino. Un esempio di maestria ingegneristica che oggi si può ammirare soltanto a Poggio Torselli e nello storico e monumentale giardino di Boboli a Firenze.